lunedì 30 dicembre 2013

 Ho già pubblicato qualche tazzina con la panna, ma vederle tutte insieme fa un effetto stupendo! Il mio segreto è che non uso il silicone come ho visto in molti tutorial, sinceramente l'effetto troppo lucido e gommoso non mi piaceva... beh, mi sono cimentata (o cementata???) con lo stucco! Ho dovuto comprare il secchio da 5 Kg, che ridere quando ho dovuto spiegare alla commessa che mi serviva proprio bello bianco! Il problema è che ci mette molto ad asciugare se si riempie l'intera tazzina e non tiene molto bene il portamemo, così ho provato a fare una base col DAS (tenuta ottima) ma la tazzina diventa pesantissima! Così torno in colorificio e risolvo il tutto con una base in schiuma poliuretanica... Anche questa ci mette molto ad asciugare ma sorprendentemente ha una buona tenuta e così lo stucco lo metto nella sac a poche e decoro solo sopra... Peccato che gestire la schiuma non è proprio semplice, forse non ero preparata (e si che la vendevo in negozio quando lavoravo in utensileria!!) sta di fatto che ho combinato di quei disastri... dai diciamo che è stato divertente e poi quel che conta è il risultato! Ovviamente i miei biscottini in fimo hanno reso il tutto molto appetitoso... è stato un pensiero perfetto per i colleghi di mio marito, per tutti i gusti e per tutte le età!!
 
Vi è capitato di notare come le persone che diventano anziane assumano un po' le caratteristiche dei bambini? Io amo osservare questi universi, lasciarmi sopraffare dalla tenerezza... e per mio suocero che è diventato un irrefrenabile goloso ho realizzato un capiente portabiscotti....
 Ormai non c'è più gara con la mia amica e vicina di casa Daniela.... ogni anno ci scambiamo dei regali fatti a mano (e non nego che ogni volta non vedo l'ora di riceverlo!) ed avendomi chiesto una cassettiera come quelle che avevo realizzato per le mie nipotine gliela avevo promessa per Natale... e per lei una fantastica decorazione un po' alternativa, per rispecchiarla esattamente com'è... fantastica! Vorrei pubblicare quello che lei ha fatto per me, ma faccio prima a sotterrarmi! Grazie Daniela, sei bravissima!

E questo è quello che mi sono regalata con parte dei miei profitti (quindi grazie a tutti coloro che hanno contribuito!) in realtà doveva essere il mio regalo di Natale, ma poi il marito si è presentato con una sorpresa...

 Ne ho scoperta l'esistenza per puro caso ed appena ho capito cosa fosse mi sono vista i miei album pieni di scritte perfette! Eh già perché una delle mie pecche è proprio la calligrafia e questo aggeggio consente di impostare titoli, scritte, greche e tante altre cose e timbrarle in maniera esemplare!
....E finalmente l'ho trovato!!! Questa qui è una fustella per tagliare un alfabeto con la Big Shot (la fustellatrice) sul cartoncino e sulla gomma crepla; io ne ho già due ma mi mancava proprio la dimensione attorno ai 2 cm e questo qui è perfetto! Non l'ho pagato molto (circa 35 euro) più che altro perché sono fustelle sottili, infatti non tagliano il feltro. Lo considero un piccolo investimento, e visto quanto ho lavorato mi sono tolta proprio uno sfizio! Sia il kit per timbrare che l'alfabeto li ho acquistati on line su www.prettykit.com (assieme ad un favoloso blocco di carta per scrapbooking, ovvio!)

Così per la prima volta, dopo parecchio tempo di lavori fatti a mano, chiudo l'anno col bilancio in positivo (eh già, praticamente quello che ho guadagnato è stato immediatamente investito in strumenti e materiale... e poi dicono di noi casalinghe... noi si che facciamo girare l'economia!!) e non solo per il mio mondo creativo, ogni anno che passa mi permette di fare così tante esperienze diverse... accadono cose imprevedibili che ci costringono a fare delle scelte, possiamo decidere se e come cambiare, possiamo continuare ad imparare, possiamo lasciare un po' di noi in quello che ci sta intorno, nei gesti dei nostri figli, nell'abbraccio di una persona malata e sentirci pieni di vita, pieni di bene, pieni di quel mondo che tutti diciamo di sognare... 

venerdì 20 dicembre 2013

Mi ero ripromessa che avrei pubblicato i lavori per i regali di Natale solo dopo le feste, ma praticamente ho lavorato molto più per i regali degli altri che non per i miei (e a dire il vero non è che abbia molti regali da consegnare anche perché i più importanti sono ovviamente quelli per i bimbi... e posso così contargliela su che sono fatti a mano.... ) e  visto che non credo proprio che tutto l'universo sia a conoscenza del mio blog, vi svelo qualche sorpresa...

 

Queste sono delle tazzine che la mia amica e compagna al corso di cucito Antonella  mi ha fatto fare (mica solo queste! Ne ho riempite ben sette!), ero un po' perplessa nell'utilizzare tazzine decorate, invece devo fare i complimenti per l'intuizione! Ne sono entusiasta e sono felice che Antonellina abbia risolto i suoi pensierini in modo così originale e permettetemi di dire... che bel figurone! Purtoppo non ho fotografato quello che invece mi ha fatto fare per il figlio ed il marito, vi dico solo che ha a che fare col gelato...
Questo è un barattolo per le caramelle e l'ho realizzato così come lo ha composto un'altra carissima compagna di cucito Natalia che tra l'altro stimo moltissimo non solo perché è una splendida persona, ma anche perché ha cinque figli!
 Un giorno fuori da scuola (in attesa dei figli) una mamma e amica Sara mi chiede "non è che potresti realizzarmi dei portachiavi per le mie colleghe di lavoro?". Beh, lei fa la veterinaria e se c'è una cosa alla quale sono davvero lontana sono gli animali (al massimo riesco a tirare le ciabatte al gatto del vicino quando mi lascia tutte le impronte sul portico...) insomma mi chiede nello specifico un gatto rosso, un bassotto ed un cagnolino bianco e nero... lo dico e non me ne vergogno ho cercato su Google immagini e ho copiato qualche idea... direi che me la sono cavata!!


 
 

Come si dice, quando un cliente è soddisfatto... questa Luisella ha ricevuto in regalo uno dei miei ricettari da mia sorella l'anno scorso e le è proprio piaciuto! Così quest'anno si è fatta regalare la rubrica telefonica...
 
E questa è la mia versione di barattoli per le caramelle... ringrazio moltissimo Giovanna che oltre ad essere una ragazza meravigliosa ha avuto questa idea lasciandomi però la completa libertà nel realizzarla. Con la scusa di questo progetto abbiamo passato un bel pomeriggio insieme (mentre a mio figlio brillavano gli occhi perché giocava con sua figlia) ed è così che scopri le storie, i pensieri e quanto è bello circondarsi da persone davvero speciali, perché è vero, a volte sono un po' asociale, forse troppo selettiva, ma il buono che c'è negli altri non me lo faccio scappare!
Approfitto quindi di ringraziare di nuovo tutte le persone con le quali ho avuto l'occasione di uno scambio piacevole, come Sabrina che ha scelto per i suoi regalini le collanine che più amavo (quelle coi folletti) che mi fa scendere i lacrimoni dalle risate ogni volta che mi scrive una mail (ti prego, non smettere mai!!!).
A Giulia (si, proprio lei! immancabile!) che mi ha commissionato dei biglietti decorati con la foto dei suoi bimbi (modestia a parte erano davvero stupendi!) e dopo che glieli ho consegnati ne ha dato uno anche a me! Troppo bello!
Non ho pubblicato le foto di altri tre ricettari (ormai ne ho pubblicate tantissime!), braccialetti coi ciondoli dell'ultim'ora ed i regali per i colleghi di Pietro, i gioiellini coi dolcetti che una signora si è portata in Cile e le cornici decorate... ho lavorato molto e mi sono divertita e sono grata a tutti per la fiducia, per l'affetto, perché mi fate sentire speciale. Grazie, e con tutto il cuore vi auguro
Buon Natale!

sabato 14 dicembre 2013

VI RACCONTO UNA STORIA...

Un giorno ricevo la mail di una ragazza che non conosco, una ragazza di Roma che ha visto il mio blog e mi chiede se posso realizzarle dei ricettari. Così ci scriviamo "certo" dico io "si può fare!" così lei sceglie i colori, i dettagli, le mando le foto "fantastici!" mi dice, così nel giro di una settimana impacchetto e spedisco. E' un periodo frenetico, ho tantissime cose da fare e quando esco dalla posta dopo aver spedito il pacco mi sento sollevata, certo che erano proprio belli, ma le piaceranno? A volte quando uno vede le cose in foto non è che si rende proprio conto di quello che avrà tra le mani... forse le sembreranno troppo artigianali, o gli abbinamenti dei colori potrebbero sembrare un po' fuori dalle righe... beh, ormai è andata. E così torno alle mie tazzine da caffè ripiene di panna, i lavori a casa, la scuola, i bambini, la terapia del respiro (e qui dovrei aprire una lunga parentesi...) e tanti tanti regali da realizzare. Poi arriva la mail. E quando leggo che Cristiana, così si chiama la ragazza di Roma, è felicissima dei ricettari e li definisce addirittura "pazzeschi" all'improvviso ho rivisto me stessa alle prese con la carta colorata, il momento in cui ho sfornato le tortine da applicare alla copertina, ed il tavolo della sala piena di roba, i bimbi che mi aiutavano a tagliare i titoli con la fustellatrice, ogni minuto passato a scegliere, pensare ed abbinare. Ogni minuto passato a mettere insieme con così tanta cura delle cose che sono finite lontane, tra le mani di persone che non ho mai visto ed è stata una sensazione meravigliosa, una specie di abbraccio... e non importa quante ore ci siano volute o quanto facile sia andare a comprare degli oggetti già pronti, magari anche a poco prezzo, c'è una parte di noi nelle cose che realizziamo, che sia uno scritto o che sia un oggetto, cose uniche e per quanto mi riguarda quasi sempre irripetibili ed è quello che mi fa essere orgogliosa di essere così, felice di stare a casa, con le idee chiare, a volte un po' tamarra, ma sempre tanto mamma, con i miei quarantasei chili ed i miei tacchi col pelo, perché quando si sta bene con sé stessi non serve altro e quando capitano queste piccole soddisfazioni tutto si amplifica ed io non posso fare a meno di sentirmi fiera di me, della mia vita, delle mie scelte, di ogni maledetta singola fatica che ho dovuto superare, dei miei sogni, della magia che vedo nelle cose. Sarò sicuramente esagerata ma si, sono anche questo e mi piace così.

lunedì 2 dicembre 2013

ED E' GIA' DICEMBRE!

Questa volta non ho fotografie del mercatino, ma qualche dettaglio delle novità che ho portato ce l'ho...


 
Il mercatino è andato benissimo (già solo per il fatto che fossimo al coperto...), tutti i banchi erano davvero belli, oggetti di qualità unici ed originali, i bambini si sono divertiti nella casa di Babbo Natale, la musica in sottofondo ed il cielo azzurro che spiccava dalle vetrate... L'affluenza come al solito a Ballabio non è stata delle migliori (e pensare che mia mamma si preoccupava per il parcheggio! Di sicuro qui non si rischia di andare a botte per il posto o prendere gomitate per vedere le bancarelle!) quindi praticamente proprio benissimo... forse per me... insomma arrivo sempre per ultima con i miei tavoli di plastica, tiro fuori le mie robette in un lampo e vendo di brutto! Mi sono divertita, ed è sempre così curioso capire i gusti della gente! Ho saputo tra l'altro che con la mia berretta qualcuno pensava fossi travestita da elfo (?) ma io ci vado in giro con quella berretta! Comunque è stata una bella giornata solo per il fatto che io abbia potuto condividerla con i miei bimbi che per un po' sono stati con me, la mia adorata Sara che mi ha portato un thermos di caffè, Pippo che ogni volta che mi vede mi dice che sembro sempre più giovane, mia mamma che si è sforzata di mostrare un po' di interesse e mio papà che non trattiene l'entusiasmo (e da qui si capisce da chi ho preso...), e quindi grazie a quei pochi, unici amici che colorano la mia vita e a Pietro che oltre a caricarmi la macchina non si vergogna a stare dietro al banco insieme a me, che mi fa sentire unica e che da quando è nella mia vita mi ha resa una persona migliore...
Ah e non meno importante ringrazio il caro "sguarone" che dopo avermi fatto compagnia per qualche giorno ha pensato bene di lasciarmi libera per il mercatino...
Ed ora non mi resta che mettermi al lavoro per realizzare la montagna di regali che ho in programma di fare, attendere le feste e godere di ogni dolce attimo di magia perché i momenti speciali sono tali solo se riusciamo a coglierne l'importanza ed in questo io sono davvero un talento!