SOLUZIONE CREATIVA PER LA MEMORIA

 

Tra sabato e domenica ho lavorato a questo piccolo progetto, a cui tra l'altro tenevo molto... e quando cerchi di aiutare qualcuno che ti è molto vicino, cerchi un modo per rendere più semplice l'affrontare dei cambiamenti, siano essi per questione di età o di eventi che ci sembrano ingiusti, beh, è bello poter fare affidamento sulla propria creatività... così ho studiato un'agenda molto speciale... 

è divisa in settimane e per ogni giorno c'è uno spazio per scrivere appuntamenti o avvenimenti, l'idea è quella di utilizzarla come riferimento, segnare ogni giorno con una croce e sapere esattamente che cosa si avrà da fare nell'arco dell'intera settimana.

 



 

Lo scopo è che la persona che la utilizza diventi autonoma nel gestirsi le proprie dimenticanze, senza dover chiedere che giorno è, basta guardare dov'è l'ultima crocetta, senza avere il dubbio di quando si dovrà fare questa o quella visita....

 Dopo ogni calendario settimanale ho lasciato tre pagine nelle quali ho scritto delle ricette semplici e veloci, in altre ho scritto delle piccole curiosità, in altre ancora dei consigli, delle domande a cui rispondere e persino dei piccoli giochi da fare. Sembra una banalità ma è come avere qualcuno su cui fare affidamento sempre, in ogni istante.

Questa è la prima settimana completata, così da mostrarne già l'utilizzo, l'idea è poi quella di programmare insieme i giorni, così da non dover costringere chi ad esempio non è abituato a scrivere molto ( in compenso costringo me stessa a scrivere decentemente!!!), e perché no, approfittare di un bel momento di condivisione per affrontare il più serenamente possibile ogni problema.
Perchè non c'è medicina o terapia al mondo capace di far sentire le persone amate, e l'amore lo so, non fa miracoli, ma fa sì che ogni momento di vita vissuta non venga sprecata.
L'ho consegnata oggi ed è stata apprezzata, spero davvero che si riveli utile e chissà magari qualcuno può prendere spunto da questa idea per aiutare a sua volta chi si trova in difficoltà... cosa c'è di più bello?